Salerno. Dopo aver subito un intervento agli occhi, tre persone si sono ripresentate presso il reparto oculistico diretto dal dott. Alfredo Greco, dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona poiché riportavano gonfiori e arrossamenti. Le operazioni sono state eseguite tutte e tre lo scorso 16 gennaio e i pazienti una volta tornati a casa hanno accusato forti problemi alla vista. Dopo due o tre giorni, sono ritornati presso l’azienda ospedaliera chiedendo spiegazioni e soprattutto cure.
Nonostante la brutta esperienza nessuno, al momento, ha voluto sporgere denuncia nei confronti della struttura. Ma resta comunque l’interrogativo: come è potuto succedere?
Non è un caso che tre persone operate nello stesso giorno si ritrovano presso il reparto oculistico tre giorni dopo riportando gli stessi sintomi. Un interrogativo al quale non riusciamo a dare una risposta. Contattato telefonicamente il dott. Greco questi non ha fornito risposte perchè privo del permesso di rilasciare dichiarazioni.
Raggiunto il responsabile delle relazioni con la stampa, il Dott. Lello Ventre il quale afferma: “Una volta che i pazienti sono ritornati in ospedale, sono state avviate le terapie idonee al caso, come da protocolli internazionali. A circa una settimana di distanza si sono osservati miglioramenti tali da giustificare la dimissione anche dell’ultimo paziente e la disposizione a controlli ambulatoriali. Dagli accertamenti microbiologici eseguiti sono stati isolati streptococchi appartenenti a tre ceppi diversi”.
In 2400 interventi del 2013 non si sono mai sviluppati tali problemi, un numero che non giustifica però le conseguenze dei tre interventi dello scorso 16 gennaio.
Clemente Donadio